L’endodonzia si occupa di curare le patologie che interessano la polpa dentale.
Il dente è un organo vitale ed al suo interno presenta un canale nel quale si trovano arteriole, venule, nervi e cellule speciali chiamate odontoblasti.
A causa di alcuni eventi, quali lesioni cariose o traumi, la vitalità della polpa può essere compromessa fino ad arrivare alla necrosi. Questa serie di eventi possono essere asintomatici o accompagnati da sensibilità a stimoli termici o da dolore, che può diventare molto intenso nei casi di pulpite.
In presenza di queste condizioni cliniche si esegue la rimozione della polpa infiammata e infetta e la sua sostituzione con materiali biocompatibili, previa detersione e preparazione dei canali radicolari.
Per eseguire tali procedure, che vengano effettuate su un dente per la prima volta o nei casi di ritrattatamento endodontico, si seguono protocolli altamente codificati, che prevedono principalmente la sterilità del campo operatorio, l’utilizzo di strumentazione tecnologicamente avanzata e controlli radiografici ad intervalli regolari.
Ultimato il trattamento endodontico, il dente potrà essere ricostruito con un restauro morfologico o con un manufatto protesico e potrà continuare a svolgere le stesse funzioni di un dente integro, ripristinando la sua funzione masticatoria e restituendoti la voglia di sorridere.
Non dimenticare che il trattamento endodontico è il punto di partenza sul quale costruire un progetto di cura sicuro e a lungo termine. Pertanto, se hai dei dubbi o vuoi maggiori informazioni dalla nostra specialista, dr.ssa Francesca Venditti, non esitare a contattarci: ti fornirà tutti i consigli di cui necessiti e ti proporrà il piano di cura più adatto alle tue problematiche ed alle tue esigenze.